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Manifesto della Musica Sostenibile, un programma di 10 target green per l’industria musicale

today15 Febbraio 2022 701 2

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La sostenibilità ambientale deve essere in cima alla lista delle priorità di tutti, anche degli operatori nell’industria musicale. L’Associazione dei Produttori Musicali Indipendenti PMI, in collaborazione con Impala e Rockol, ha lanciato una sfida a tutti i lavoratori della filiera musicale. Il Manifesto della Musica Sostenibile si propone di affrontare “l’impatto ambientale della creazione e diffusione delle opere”.

Attraverso un decalogo di azioni concrete, il Manifesto ha un triplice obiettivo. In primis, serve creare consapevolezza sul tema ambientale nell’industria musicale. Un’altra priorità è quella di promuovere iniziative che riducano l’impatto ambientale dell’intera filiera e che utilizzino la musica come veicolo per sostenere politiche e comportamenti ambientali più corretti. Ultimo, ma non meno importante, l’obiettivo di mantenere un dialogo costante con le con le Istituzioni nazionali e locali per sollecitare iniziative propedeutiche alla sostenibilità ambientale del settore musica.

Foto: Instagram @real_brown

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Nel comunicato stampa del Manifesto della Musica Sostenibile si leggono i motivi che hanno spinto PMI, Impala e Rockol a diffondere il manifesto, che gli operatori del settore musicale possono sottoscrivere gratuitamente. “Le attività tipiche del settore musica, valutate dal punto di vista della sostenibilità, evidenziano molte criticità – si legge nel comunicato – dalla produzione e dal trasporto del prodotto fisico con utilizzo, e successiva dispersione di plastica, alla distribuzione digitale del prodotto musicale il cui elevato costo, in termini di energia necessaria, non viene percepito dagli imprenditori e tantomeno dal pubblico”.

Le 10 azioni concrete messe in luce dal Manifesto evidenziano un’esigenza primaria: “È necessario incoraggiare tutta la filiera ad adottare pratiche non dannose per l’ambiente e innescare dei comportamenti virtuosi che abbiamo ricadute positive anche sul comportamento di consumo dei fruitori di musica”. Il decalogo, realizzato da un team di professionisti guidato da Francesca Trainini (Chair di Impala e VicePresident di PMI) è stato illustrato nel contesto del Festival di Sanremo a Casa SIAE, durante il panel Musica Sostenibile: il green non può più attendere, con Francesca Trainini, Enzo Mazza (CEO di FIMI), Licia Del Greco (Chief Innovation & Strategy Officer and Head of International Relations at SIAE) e Davide Poliani (Giornalista presso Rockol).

È possibile informarsi e sottoscrivere il Manifesto della Musica Sostenibile cliccando qui.

 

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Scritto da: staff

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